Ghiacciaie, neviere e Kelvinator: vita ed evoluzione del frigorifero
(seconda parte)

Nella prima parte dell’articolo che ripercorre gli eventi e le invenzioni che hanno portato all’avvento del frigorifero, abbiamo parlato dei metodi di conservazione utilizzati per la conservazione degli alimenti. Cosa è successo dopo?

Il primo tentativo di commercio di alimenti freschi avvenne nel 1869 per mano di Lowe

Egli stipò con i suoi frigoriferi una vecchia nave a vapore per trasportare frutta fresca da New York al litorale del golfo, e carne fresca fino al Texas. A causa delle sue scarse doti imprenditoriali e dello scetticismo popolare, questa impresa non fu un successo.

Tra le industrie che maggiormente richiedevano accesso a sistemi di refrigerazione commerciali, vi è quella della birra. Tra le fabbriche, però, si alzò un dissenso comune riguardo all’inquinamento del ghiaccio finora utilizzato per la produzione, poiché proveniente da acque alterate. Questo insorgere industriale portò a un progressivo aumento nella domanda di macchine ice-making alla quale rispose Carl Von Linde nel 1871 installando un procedimento di produzione di aria liquida e ossigeno liquido per uso di refrigerazione, brevettando così il primo mini frigorifero compatto.

Stimolata dalla rivoluzione industriale ottocentesca, l’invenzione del 1871 venne perfezionata e successivamente applicata su un piroscafo che, nel 1876, trasportò un carico di carne dalla Francia all’Argentina in 105 giorni. L’esperimento fu un successo, tanto che venne successivamente replicato sui vagoni ferroviari statunitensi per il trasporto di latticini.

Un fenomeno, quello dello sviluppo di generi alimentari tra i continenti, che gli storici chiamano “delocalizzazione dei gusti”

Sbarcato in Italia nelle case delle famiglie più abbienti nel 1940, dal 1960 in poi divenne un elettrodomestico alla portata di tutti. Sviluppatosi in tecnologia e design, oggi il frigorifero è considerato un vero e proprio elemento d’arredo e simbolo di convivialità.

Se oggi viene considerata una nuova tendenza gastronomica, prima della conquista del freddo l’unico genere alimentare di consumo era proprio il Km 0. La reperibilità di cibi esotici era pressoché nulla, così, forte di una rivoluzione industriale in piena ascesa, cominciò a delinearsi anche il processo di globalizzazione e delocalizzazione del gusto culminato poi alla fine del XX secolo.

Tra le altre industrie che beneficiarono maggiormente dei sistemi di refrigerazione commerciale troviamo il tessile, che la utilizzava per mercerizzazione, imbiancamento e tintura, così come i laminatoi di zucchero, confettiere, forni e fabbriche di cioccolato, aziende del tè e fornitori del lievito che trovarono nella refrigerazione il proprio sviluppo commerciale.

1930, boom dell’industria del freddo grazie allo sviluppo di Freon R12

Sulla scia della scoperta dei cosiddetti CFC, una nuova categoria di refrigeranti sintetici, la General Motors brevettò e deliberò per prima tutti i sistemi refrigeranti, facendo impennare l’industria del freddo nel 1930. Trattandosi di un’invenzione d’importanza globale, in grado di migliorare le condizioni di vita di tutta l’umanità grazie alla sua applicazione nella conservazione degli alimenti, il brevetto venne esteso a tutta l’industria.

Due le evoluzioni principali: dal frigorifero CFC di vecchia generazione, diffuso negli anni ’70-’80, a quelli chiamati HFC, fino ai più moderni HC che utilizzano gas refrigeranti a basso impatto ambientale.

Dall’estetica colorata, minimal o personalizzabile, le prestazioni sempre più efficienti e performanti lo rendono un alleato commerciale sul quale ponderare cautamente la scelta d’acquisto. Un buon frigorifero, infatti, è in grado di combinare l’attenzione al design con tecnologie all’avanguardia capace di favorire lo sviluppo commerciale dell’imprenditore che lo sceglie.

Framec, che da 60 anni è leader nel mercato della refrigerazione, ha saputo dare la giusta importanza a innovazione e design e oggi vanta un’ampia gamma di prodotti in grado di soddisfare la domanda di diversi settori industriali che al centro del loro business pongono la refrigerazione commerciale.

Dai prodotti per gelaterie (vedi articolo Mirabella), alla cantina multi-temperatura (vedi articolo Venere WN) in grado di conservare diverse tipologie di vino in un’unica vetrina, fino ai frigoriferi commerciali per market e per la ristorazione: Framec, facendo leva su un team di esperti, è vicino alle esigenze del cliente.

Pubblicato il: 06 Agosto 2020
Categorie: Curiosità
Tag: