Il freddo come metodo più efficace e sicuro per conservare gli alimenti

Ideale per mantenere invariati la qualità e i valori nutritivi di un alimento, il freddo è da sempre l’alleato commerciale dei professionisti.

Negli articoli precedenti abbiamo ripercorso la storia degli eventi che hanno portato all’invenzione del frigorifero (leggi l'articolo) e l’impatto della refrigerazione commerciale sul settore industriale (leggi l'articolo)

Stiamo sfruttando la tecnologia della refrigerazione commerciale a favore del nostro business?

Ristoratori, baristi e tutti i professionisti del settore alimentare conoscono bene l’importanza di selezionare materie prime di alta qualità. Con lo scopo di preservare nel tempo la edibilità e i valori nutritivi e prevenire il rischio di incorrere in alterazioni alimentari, la corretta conservazione degli alimenti è un processo fondamentale nella catena della trasformazione agroalimentare e del servizio di ristorazione, gelaterie, mini market e catering.

 

Mondial Framec vuole condividere con voi un know-how specifico e svelarvi tutti i segreti della conservazione e refrigerazione commerciale per guidarvi verso la scelta del prodotto più adatto alle vostre esigenze.

Quali metodi di conservazione alimentare esistono?

I trattamenti di conservazione degli alimenti sono volti a rallentare o distruggere la proliferazione batterica e quindi l’alterazione del cibo; microrganismi, questi, che saranno sempre presenti in quanto parte dell’alimento stesso. Tra i criteri utilizzati per rallentare la diffusione dei batteri vi sono i trattamenti a bassa temperatura, trattamenti ad alta temperatura, la sottrazione di acqua all’interno dell’alimento e i conservanti naturali o chimici additivi.

Conservazione degli alimenti a bassa temperatura

Grazie alla propria azione batteriostatica, il freddo è uno tra i metodi più efficaci, diffusi ed economici per una corretta conservazione alimentare; trattare gli alimenti col freddo significa infatti portare la temperatura dell’alimento a una soglia abbastanza bassa da impedire o rallentare la riproduzione di microrganismi, ma ogni trattamento a freddo ha le sue caratteristiche.

Dopo l’acquisto delle materie prime è fondamentale rispettare la catena del freddo: evitare di far scongelare il prodotto durante il tragitto e assicurarsi che il frigorifero di destinazione disponga di temperature adeguatamente basse per una corretta conservazione.

La refrigerazione commerciale TN (+0°C; +8°C)

I frigoriferi TN ad utilizzo commerciale sono apparecchi destinati alla conservazione agroalimentare da inserirsi in contesti quali mini-market, supermercati e ipermercati, centri commerciali, discount e megastore. Questi sono adatti alla conservazione di prodotti freschi a temperatura positiva costante (+0°C; +8°C) a seconda del prodotto.

Tali condizioni permettono al frigorifero di conservare qualsiasi categoria alimentare per un lasso di tempo più breve rispetto a soluzioni quali il congelamento o la surgelazione. In ottemperanza alle norme HACCP in vigore, ogni categoria di prodotti alimentari deve essere conservata separatamente nel suo apposito frigorifero o in un vano separato all’interno dello stesso apparecchio.

Mondial Framec offre soluzioni specifiche per ogni tipo di esigenza del cliente, grazie ad una differenziazione d’offerta competitiva e unica sul settore.

Ideale per mini-market, supermercati, ipermercati e discount, SUPERSUNNY è un espositore murale ventilato con porte scorrevoli, perfetto per la corretta conservazione di salumi, latticini od ortofrutta ad un range di temperatura che spazia tra +0°C; +10°C.

Disponibile in varie misure e con luci a led interne e 3 ampi lati vetrati per risaltare l’offerta alimentare all’interno e invogliare all’acquisto, SUPERSUNNY, grazie all’utilizzo di gas refrigerante R290, rappresenta un’eccellenza anche in termini di risparmio: fino a 1.250€ di risparmio annuo sui consumi energetici rispetto a un frigorifero murale aperto.

La refrigerazione BT (-1°C; -22°C)

Il congelamento non ha effetto battericida come la refrigerazione, bensì batteriostatico, motivo per cui non si possono ricongelare dei cibi scongelati.

La lentezza del processo di congelamento, che culmina portando l’alimento a una temperatura costante tra i -18°C e i -25°C, fa sì che si formino delle molecole d’acqua le quali cristallizzandosi durante il congelamento potrebbero danneggiare i tessuti dell’alimento stesso. È quindi fondamentale seguire un’altrettanto lenta procedura di scongelamento del cibo per evitare di alterarne la qualità.

Mondial Framec propone la linea STARK come soluzione ideale per la corretta conservazione o congelazione di prodotti da pasticceria, gelateria e alimenti surgelati: tutte le versioni della linea STARK possono essere utilizzate come congelatore o apparecchio per la conservazione, nelle due versioni a refrigerazione statica o ventilata.

Grazie ad un sistema di isolamento da 90 mm, i prodotti della linea STARK N sono altamente performanti a basso impatto ambientale ed elevato risparmio energetico: fino a 400 € di risparmi sulle bollette energetiche all’anno grazie all’impiego di gas refrigerante R290.

Il modello ventilato STARK NVX rappresenta l’avanguardia della linea gelateria: combinando l’utilizzo di una ventilazione controllata e non invasiva, mantiene intatte le caratteristiche strutturali del gelato e grazie alla sua tecnologia riduce al minimo l’impatto termico durante le fasi di apertura. Lo sbrinamento automatico a gas caldo è la caratteristica che rende STARK NVX la soluzione perfetta per scalare il tuo business.

Quali sono i rischi di una conservazione errata degli alimenti?

Assecondare i tempi e le modalità di conservazione degli alimenti significa prevenire il rischio che questi comincino un processo di degenerazione spontanea capace di alterarne la qualità dando vita a batteri, muffe, virus e spore. Gli alimenti più a rischio per la crescita e la prolificazione di microrganismi patogeni sono quelli ricchi di acqua o altri liquidi; tutti gli alimenti, una volta soggetti a muffe e batteri, producono sostanze di scarto tossiche per l’uomo.

Al contrario di altre malattie, l’intossicazione alimentare può colpire chiunque: garantire la sicurezza alimentare nel consumatore significa affidarsi a prodotti dalle elevate performance testate nel tempo.

 

Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità esistono 250 tipi di tossinfezioni alimentari.

Tra cui, quelle dovute a tossine vegetali o animali, tossine di microrganismi quali muffe e batteri, tossine di origine chimica quali additivi o pesticidi e l’intossicazione dovuta alla biodecomposizione alimentare, ovvero conseguente ad un’errata conservazione.

Umidità e calore aumentano la velocità con cui i microbi si sviluppano, ma non solo: utilizzate per trattare gli alimenti durante tutta la catena di produzione alimentare, le mani sono responsabili dell’88% delle infezioni alimentari.

Scegliere un prodotto affidabile, testato negli anni e di produzione italiana rappresenta dunque, oltre che una scelta responsabile, una soluzione efficace per evitare di incorrere in rischi legati all’intossicazione alimentare.

Pubblicato il: 31 Ottobre 2020
Categorie: Curiosità