Citando Gertrude Berg, la celebre casalinga americana del maxischermo degli anni 30, per alcuni il pasto è un lungo ritardo tra l'antipasto e il dessert. Golosi di tutto il mondo unitevi a noi in questo itinerario gastronomico alla volta dei tradizionali dolci natalizi.
Prima fermata, Inghilterra medievale: il Christmas Pudding venne dapprima utilizzato come metodo per conservare la carne, per distinguersi poi come dolce natalizio nel 1700. Preparato con melassa, uova, burro e un mix di spezie aromatiche, la ricetta tradizionale del Christmas Pudding contiene 13 ingredienti: 12 a rappresentare gli apostoli e uno Gesù.
Il tanto celebre quanto celebrato dolce della tradizione francese è in realtà un dolce della condivisione pagana e religiosa. Nato nell'epoca romana, la Torta dei Re è un dessert a base di pasta sfoglia ripiena di crema. Cosa lo rende speciale? Il fagiolo – o moneta – nascosto al suo interno! È tradizione riconoscere il titolo di “Re della giornata” al fortunato a cui capita di trovare il tesoro nascosto nella torta.
Cosa bolle in pentola? L'olio, perché è ora di friggere per onorare la tradizione messicana con dei croccantissimi dolcetti a forma di fiore - da non confondere con le “bugie” o frittelle del Luna Park. A base di zucchero e cannella, l'impasto dei Buñuelos richiede 30 minuti di lievitazione per venire quindi trasformato in fiori tutti da friggere e gustare in compagnia.
Durante un tour mondiale che la portò a visitare gli angoli più remoti della terra, nel 1926 l'elegante prima ballerina russa Anna Pavlova si trovò ad alloggiare in un hotel di Wellington, in Nuova Zelanda. Qui, lo chef pasticciere, folgorato dalla sua grazia, le dedicò un dessert diventato iconico: la torta Pavlova. A base di meringa e guarnita con panna montata e frutta fresca, questa delizia incanta gli occhi e il palato.
Nelle Filippine il Natale si gusta a partire dalla colazione, con la tradizionale Bibingka, una dolce torta di riso spugnosa da consumarsi calda. A base di farina di riso e latte di cocco, questo dessert filippino è talmente popolare da venire distribuito fuori dalle chiese nei giorni che precedono la celebrazione del Natale.
Immaginate di trovarvi a passeggiare per le vie della gelida Stoccolma durante il periodo natalizio: tra l'abbondanza di luci e addobbi trovereste anche una gran quantità di Saffransbullar, la tradizionale pagnotta gialla a forma di “S”. Caratterizzata da un impasto a base di zafferano, burro e zucchero, agli svedesi la Saffransbullar piace talmente tanto da consumarla sin dalla prima domenica dell'Avvanento.
Dove possiamo conservare tutte queste delizie senza preoccuparci che si possano rovinare? Tra i ripiani spaziosi e le pareti vetrate di Venere, c'è spazio per tutto il vostro estro culinario. Scopri Venere, la vetrina professionale per pasticcerie e gelaterie di tutto il mondo.
Quindi non solo Pandoro e Panettone, Struffoli e Stollen altoatesino: quest'anno a tavola si celebra l'inclusività sperimentando ai fornelli con ricette natalizie dalle origini esotiche. Parola d'ordine: creatività!