

L’avvento dei supermercati, negli anni ‘90, ci ha visti sacrificare interi weekend presso i punti vendita della grande distribuzione per fare la spesa; un trend, questo, che è andato a spegnere le luci di alcuni negozi di alimentari presenti sul territorio da generazioni.
Nel nome del progresso, è cambiato il nostro modo di fare la spesa
Nella foto: Alimentari Nicola Stivaletta a Vasto negli anni ‘50 e Latteria Maltagliati a Milano, inaugurata già nell’800.

La GDO ha colmato le dispense dei consumatori con una varietà di prodotti alimentari nuovi, merito della cosiddetta delocalizzazione dei gusti scaturita con l’avvento della refrigerazione commerciale nel 1900. L’offerta sugli scaffali dei supermercati è vasta e vanta prodotti provenienti da tutto il mondo, una scelta talmente ampia da confondere le idee e dirottare i consumatori verso il prodotto commercialmente di punta, piuttosto che qualitativamente superiore.
La struttura dei supermercati è pensata per farci spendere di più, con il risultato che spesso si torna a casa con diversi acquisti superflui e di dubbia qualità.
Ma da qualche anno la tendenza sta cambiando e si sta verificando una riscoperta dei valori, un senso di comunità che ha portato alla riconquista di un ruolo fondamentale nelle abitudini d’acquisto: botteghe, gastronomie, negozi di alimentari, macellai, panettieri, fruttivendoli e cioè tutta la categoria dei piccoli negozi di vicinato, hanno registrato una crescita notevole soprattutto a partire dal primo lockdown di Marzo 2020.
A documentare la rivincita dell’economia territoriale in quanto trend a lungo termine, ci sono i numeri: le vendite dei fruttivendoli raggiungono picchi dell’80% in più rispetto all’anno precedente, +30% per le macellerie e al raddoppio gli incassi di alimentari e gastronomie.
Il 19,7% degli italiani ha riscoperto i valori legati al negozio di quartiere
Oggi, scegliere di fare la spesa sotto casa significa ridurre gli spostamenti al minimo ed evitare l’affollamento dei supermercati, ma soprattutto, significa scegliere di acquistare consapevolmente prodotti di qualità legati al territorio, spesso a chilometro zero.
È soprattutto in questo periodo storico delicato, durante il quale i rapporti sociali sono stati ridotti al minimo che i consumatori hanno trovato nelle botteghe alimentari di quartiere il fattore umano. Un aspetto importante, questo, che i commercianti hanno saputo trasformare in chiave d’acquisto e fidelizzazione del cliente, sempre più attento e informato circa la qualità dei prodotti acquistati.

Cresce il riguardo verso la filiera e la specializzazione di prodotti di nicchia
Supportare i commercianti di quartiere significa affidarsi alla loro esperienza per consigliarci prodotti del territorio garantiti da una filiera controllata e perciò qualitativamente superiori. Alimenti, questi, che richiedono un’attenzione di conservazione specifica.
La vasta offerta di prodotti Mondial Framec risponde anche alle esigenze di conservazione alimentare di mini market e piccole attività al dettaglio, con una gamma di prodotti specifica pensata per loro: performanti, versatili e persuasivi.

Performante, come Supersunny
L’espositore murale con porte scorrevoli che garantisce massima visibilità dei prodotti sfruttando tutti i 3 lati a sua disposizione per trasformarsi in una vera e propria vetrina. Grazie a un range di temperatura che spazia da 0°C a +10°C, Supersunny è ideale per conservare qualsiasi tipo di alimento fresco: carni, prodotti caseari, salumi, verdura, pesce o latte.
Dotato di ampi ripiani profondi 48 cm per una massima capacità di esposizione e conservazione dei prodotti, Supersunny rappresenta il perfetto alleato commerciale anche in termini di efficienza energetica permettendo di risparmiare fino a 1.250 € di consumi all’anno sulle bollette grazie alla sua speciale tecnologia R290.

Versatile, come Domino
Il paradiso del freddo: una robusta isola vetrata negativa con vetro curvo e dalle performance testate nel tempo. Domino è ideale per conservare qualsiasi tipologia di alimento fresco e surgelato grazie al suo range di temperatura che copre dai -25°C ai +5°C.
Equipaggiato con luci a led di serie per risaltare i prodotti esposti all’interno, Domino è talmente versatile da poter essere utilizzato stand-alone o per comporre delle piccole isole espositive accostandone uno vicino all’altro.

Persuasivo, come Sunny
Pensato per servire i clienti di mini market, gastronomie, negozi alimentari e commercianti alimentari al dettaglio di qualsiasi tipo, Sunny è un espositore murale ventilato perfetto per conservare perfettamente carne, pesce, prodotti freschi, salumi, latticini, affettati e ortofrutticoli grazie alle due versioni CP (vedi scheda) +0°C / +2°C o SL (vedi scheda) +2°C / +4°C.
Dal design aperto e consumer-friendly per invogliare all’acquisto, la sua struttura antideterioramento è realizzata per resistere all’usura negli anni. Pensato per far risaltare la stagionalità dei prodotti in vendita, Sunny è il prodotto ideale per gli acquisti lampo, da sfruttare come vetrina per mettere in risalto i prodotti di punta o in offerta.
L’esperienza di anni nel settore della refrigerazione commerciale ci insegna che certi valori non si spengono mai, e fornire i piccoli commercianti di alimentari al dettaglio, per Mondial Framec, significa promuovere le produzioni locali e favorire lo sviluppo economico territoriale incentivando un’identità sociale legata alla vivibilità e alla qualità della vita.

